I cavi patch rappresentano i punti nevralgici delle moderne infrastrutture di comunicazione, per poter soddisfare le esigenze in termini di prestazioni in costante crescita. Pertanto, dalla loro affidabilità dipende il funzionamento e l’operatività di intere sedi aziendali e la futura digitalizzazione dei relativi processi.
Un cablaggio efficiente rappresenta infatti la base fisica per applicazioni ad alta velocità in uffici ed edifici. L’inaffidabilità anche di un singolo cavo patch può compromettere l’intera comunicazione tra i server incaricati della gestione di dati aziendali di cruciale importanza e le funzioni da utilizzare, con conseguenze onerose che possono essere facilmente evitate scegliendo correttamente la qualità e la classe di prestazione dei cavi patch utilizzati.
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Le seguenti categorie rappresentano un mercato rilevante per le installazioni moderne, dalle ambiziose reti professionali alle applicazioni di backbone ad alta velocità.
Ancora presenti in molte installazioni di rete, i cavi Cat.5 svolgono da decenni la loro funzione in modo affidabile, sia in ambito prosumer nelle reti domestiche che in ambito professionale, grazie al buon rapporto costi/benefici e alla comprovata efficienza. Sono adatti per le normali applicazioni di rete standard.
Sono i cavi di rete più versatili, atti a soddisfare le esigenze più ambiziose del settore professionale. Trovano un ottimo impiego anche per installazioni di medie e grandi dimensioni con elevato carico di rete, comprese applicazioni come lo streaming e il digital signage. Questi cavi vengono utilizzati per le infrastrutture di rete in quasi tutti gli enti pubblici.
I cavi di rete Cat.7 e la relativa sottocategoria Cat.7A sono stati definiti per prepararsi ai futuri standard di trasmissione che richiederanno una larghezza di banda ancora maggiore. Questa è la base per la creazione di uno standard per i cavi di rete come elemento di collegamento affidabile di reti 10GBase-T molto grandi ad alto carico, in grado di supportare applicazioni multimediali ad elevatissima larghezza di banda.
I più recenti e futuri standard di trasmissione in rete come 25GBase-T, 40GBase-T o addirittura 100GbE (100Gigabit Ethernet) richiedono un ulteriore aumento delle massime frequenze di funzionamento possibili. Pertanto, nella definizione della Cat.8, con le due varianti Cat.8.1 e Cat.8.2, si è tenuto conto di tale aspetto. I cavi della categoria 8 sono stati finora utilizzati principalmente in centri di calcolo con dorsali di rete veloci.
Al fine di rendere le loro caratteristiche più facili da usare, i cavi di rete sono stati suddivisi in categorie con requisiti minimi che devono essere soddisfatti per le diverse applicazioni.
Il materiale conduttore, la costruzione dei cavi, la schermatura e l’isolamento o i materiali di rivestimento dei cavi sono fattori decisivi per la qualità del segnale e quindi per le prestazioni dei cavi patch nei rispettivi campi di applicazione.
La struttura del cavo di rete e i materiali utilizzati sono i fattori determinanti per le sue caratteristiche prestazionali.
Le istituzioni di standardizzazione globale definiscono i requisiti, i parametri e le norme che i cavi di rete devono soddisfare.
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